Se state cercando dei finanziamenti B&B 2021 a tasso zero e, specialmente dei bandi a fondo perduto siete nel posto giusto. Nei paragrafi che seguono ci occuperemo in lungo e in largo di tutto ciò che riguarda questo argomento. Richiesto da chiunque abbia il sogno o l’intenzione più concreta di aprire un Bed and Breakfast, un agriturismo con posti per il pernottamento et similia, potrà beninteso trovare varie informazioni in proposito ai bandi a fondo perduto utili alla questione.
PSR 2014-2020: bandi a fondo perduto e finanziamenti per aprire un bed and breakfast
Capitoli
- 1 PSR 2014-2020: bandi a fondo perduto e finanziamenti per aprire un bed and breakfast
- 2 Finanziamenti a fondo perduto per aprire un B&B nel 2021: il bando aperto in Sicilia
- 3 Bando a fondo perduto per B&B in Sicilia: beneficiari, scadenza e requisiti
- 4 Finanziamenti B&B 2021: la panoramica su un secondo bando a fondo perduto
- 5 Il bando PSR della Regione Piemonte per Finanziamenti B&B
- 6 Cultura Crea: finanziamenti a fondo perduto per Bed and Breakfast
Il PSR, acronimo di Programma di Sviluppo Rurale, è uno strumento operativo particolarmente efficace per la programmazione e il finanziamento per interventi di vario genere per il settore agricolo e rurale. Questo permette a ogni Stato dell’Unione Europea di usare risorse economiche che l’UE stessa mette a disposizione per i fini indicati.
Perché parliamo di questo? Semplice! Il motivo per il quale il Programma di Sviluppo Rurale rientra con quanto il titolo in oggetto propone è il semplice fatto che le risorse economiche di cui parlavamo possono essere domandate anche per aprire un Bed and Breakfast(in alcuni casi particolari che vedremo via via). Ma vediamo di capirci qualcosa in più.
Per quanto riguarda il PSR, per il periodo 2014-2020, vi sono tre obiettivi strategici: il miglioramento della competitività nel settore dell’agricoltura, la gestione delle risorse naturali anche per fini climatici e lo sviluppo territoriale per le zone rurali.
Proprio relativamente allo sviluppo rurale vi sono tre obiettivi che traducono altrettante priorità. Da una parte si intende promuovere il trasferimento delle conoscenze nel settore agricolo, forestale e nelle zone più rurali al fine di potenziare la competitività dell’agricoltura e delle relative attività agricole. Dall’altra l’obiettivo del veicolare tali risorse economiche è precisamente quello di incentivare l’organizzazione delle filiere agroalimentari e di preservarne e valorizzarne gli ecosistemi dipendenti. Promuovere l’inclusione sociale, lo sviluppo economico delle zone rurali e incoraggiare l’uso efficiente delle risorse è inoltre un punto focale della strategia del 2014-2020.
Di qui, è facile comprendere come questo tipo di provvedimento possa tornare utile anche per gli scopi di cui qui ci interessiamo, sebbene ne escluda molti altri chiaramente. Ma vediamo nel paragrafo seguente un esempio che possa fungere da modello applicato del Programma di Sviluppo Rurale.
Finanziamenti a fondo perduto per aprire un B&B nel 2021: il bando aperto in Sicilia
Prendendo come esempio un bando attivo già da un bel po’, di preciso dal lontano 26 settembre 2017, possiamo capire qualcosa in più riguardo a tutti quei bandi a fondo perduto che potrebbero ancora essere indetti in futuro grazie al Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020. In dettaglio si tratta della misura specificatamente dedicata allo sviluppo del turismo oltre che delle attività extra agricole nella Regione Sicilia.
Lo scopo? La realizzazione di Bed and Breakfast, punti vendita di diverso genere e attività per la trasformazione di prodotti artigianali e di servizi rivolti al turismo nelle aree rurali C e D (per vedere a quali aree si riferiscano vi consigliamo di visitare il sito web ufficiale della Regione Sicilia oppure di leggere il testo completo del bando in oggetto).
Il nome in codice di tale misura è 6.4.C, misura del PSR Sicilia 2014–2020 consistente in una dotazione finanziaria totale pari a 20 milioni di euro. Favorire la creazione di nuovi posti di lavoro, erogare servizi finalizzati al miglioramento della qualità della vita delle comunità rurali e sostenere la creazione e lo sviluppo di attività extra agricole è lo scopo per il quale tale misura è stata indetta.
Se ciò non bastasse la sottomisura 6.4.C mira a rafforzare l’offerta turistica con la creazione e il miglioramento delle strutture turistiche, di accoglienza e dei servizi al cittadino. Ma vediamo nel paragrafo seguente tutti i dettagli relativi ai destinatari, alle scadenze e alle condizioni di ammissibilità.
Bando a fondo perduto per B&B in Sicilia: beneficiari, scadenza e requisiti
Ora che sappiamo di cosa si tratta, è tempo di parlare di quali sono i beneficiari della misura ancora in vigore per la Regione Sicilia. La 6.4.C si rivolge a coloro i quali sono agricoltori o imprenditori agricoli, che intendono diversificare le proprie attività mediante l’avvio di un’attività extra agricola. Rientrano fra i beneficiari dell’operazione inoltre le persone fisiche, le micro imprese oltre a quelle considerate come piccole e medie.
C’è inoltre da riportare le condizioni di ammissibilità, concernenti la costituzione sia del fascicolo aziendale, sia di quello anagrafico; la presentazione del piano di sviluppo aziendale e l’iscrizione, infine, alla camera di commercio.
Motivo di esclusione è inoltre la non considerazione del seguente punto. Gli interventi considerati ammissibili debbono essere diretti a quelle imprese che mirano a risolvere o migliorare le problematiche delle aree rurali e dei territori a spiccata vocazione agricola, agro-alimentare e ambientale.
Le domande prese in considerazione saranno selezionate in base ai criteri che seguono:
- produzione di posti di lavoro
- coerenza con gli obiettivi riportati (clima, innovazione e ambiente)
- localizzazione dell’impresa in aree con problemi di sviluppo
- introduzione di prodotti, servizi e processi innovativi
- attenzione ai servizi dedicati alla persona
- inclusione di giovani e donne
Detto questo, in dettaglio la misura in oggetto mira a sostenere gli investimenti per le attività di Bed & Breakfast, per la valorizzazione e produzione di prodotti artigianali oltre che industriali, per gli interventi per lo sviluppo e la creazione di attività commerciali in aree rurali oltre che per i già riportati servizi turistici, ricreativi, di intrattenimento di manutenzione ambientale, di integrazione sociale e per la fruizione di aree naturali altrimenti trascurate.
Senza dilungarci ulteriormente, d’altronde per altre informazioni potete beninteso consultare il testo completo di tale misura, passiamo a spron battuto a indicare quali sono gli interventi ammissibili in questi contesti che risultino finalizzati alla valorizzazione delle risorse legate al territorio e che siano coerenti con tutto quanto finora abbiamo indicato nel presente articolo. Lasciando da parte tutti gli interventi finalizzati ad altre attività, per quanto concerne la questione ristretta ai B&B, occorre riportare quanto segue.
Gli interventi compresi sono la ristrutturazione, il recupero, la riqualificazione oltre che l’adeguamento di beni immobili necessari allo svolgimento delle attività di Bed and Breakfast in aggiunta a quelle attività considerate come extra agricole. Occorre sapere inoltre che il finanziamento sarà rilasciato soltanto qualora lo svolgimento delle attività di B&B siano entro immobili di proprietà.
Relativamente infine al contributo questo è quanto. Per ogni progetto il contributo a fondo perduto previsto ammonta al 75% dei costi ammissibili. I progetti che rientrano in questa misura devono comunque avere un valore minimo pari a 30 mila euro e un valore massimo pari a 266 mila euro.
Finanziamenti B&B 2021: la panoramica su un secondo bando a fondo perduto
È chiaro, di bandi a fondo perduto e di finanziamenti del genere non ce ne sono proprio moltissimi. E i pochi che rientrano per qualche verso all’interno della questione sono affollati di domande e richieste che arrivano un po’ ovunque.
La misura cui accenniamo fa parte ancora una volta del PSR 2014–2020, ma stavolta non riguarda la Sicilia, bensì la Regione Piemonte. Il nome in codice di questo finanziamento in scadenza fra poco più di una settimana è 6.4.1. reazione e sviluppo di attività extra-agricole, che tradotto significa fondamentalmente simili caratteristiche, destinatari e requisiti rispetto al bando valido per la Regione Sicilia.
Tale misura è stata presentata, anzi aperta, a partire dallo scorso novembre 2017, data dalla quale è possibile presentare le domande. Riassumendo, questo bando è di supporto a tutte quelle aziende agricole intenzionate a effettuare investimenti finalizzati alla diversificazione delle proprie attività.
Se avete letto fin qui, saprete bene che per investimenti si tratta di progetti di tipo edilizio e di acquisto di attrezzature; per attività si tratta invece di agriturismo, fattorie didattiche, ospitalità et similia al fine di promuovere e valorizzare le aree rurali. L’erogazione dei contributi, allo stesso modo del precedente bando, sarà in conto capitale a fondo perduto la cui aliquota di sostegno applicata è pari al 40% del costo dell’investimento considerato ammissibile, e del 50% per gli investimenti di giovani agricoltori e per le zone montane.
Il bando PSR della Regione Piemonte per Finanziamenti B&B
Il bando di cui abbiamo parlato nel precedente paragrafo è specificatamente rivolto agli imprenditori agricoli che al momento della presentazione della domanda, saranno già iscritti al registro delle imprese della Cciaa e avranno già provveduto alla compilazione del fascicolo aziendale presso l’Anagrafe agricola del Piemonte.
Questo finanziamento rientrante nel Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 può godere di una quantità di risorse pari a 5.800.000,00 euro, risorse che saranno divise fra i beneficiari per un massimo di 200 mila euro cadauno ogni tre anni.
Per presentare la domanda per la detta Operazione 6.4.1. servirà rivolgersi esclusivamente alla via telematica. Ciò vuol dire che bisognerà accedere all’apposito servizio sulla rete del sistema informativo SIAP (acronimo di sistema informativo agricolo piemontese) nella sezione “Agricoltura – Finanziamenti, contributi e certificazioni”. Queste stesse domande saranno presentabili per il tramite del CAA mandatario, ove è stato depositato il proprio fascicolo aziendale.
Dopo aver compilato la domanda, salvata in formato .pdf, occorrerà stamparla per poi firmarla come da indicazioni del bando completo rinvenibile tramite la stessa pagina web ufficiale della Regione Piemonte. Presso tale sito sarà possibile inoltre leggere tutte le informazioni aggiuntive necessarie.
Cultura Crea: finanziamenti a fondo perduto per Bed and Breakfast
L’ultima iniziativa di cui oggi vi parliamo è stata indetta da un po’ dall’agenzia Invitalia, la quale ha aperto dei bandi per finanziamenti con contributi a fondo perduto destinati anche al settore turistico. Il fine di questi contributi è il sostegno alle piccole e medie imprese dell’industria culturale che desiderano avviare attività nelle regioni che seguono: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
I programmi di finanziamento mettono a disposizione un budget massimo pari a 400 mila euro riguardo all’introduzione e alla creazione di servizi che concernono la conoscenza, la conservazione, la fruizione e la gestione. Chiaramente tali agevolazioni sono concesse entro certi limiti che prevedono finanziamenti agevolati a tasso zero e contributi a fondo perduto fino al 40% dei costi ammissibili. Ambedue i casi possono avvalersi di un’elevazione al 45% qualora le imprese siano femminili, giovanili et similia.
Il discorso cambia per le imprese esistenti, le quali possono richiedere una quota a fondo perduto fino al 25% e finanziamenti a tasso zero per un massimo pari al 65%. Le imprese che comunque rientrano nel piano sono sia quelle dell’industria culturale, quelle dell’industria culturale e turistica, e quelle del terzo settore sempre entro i confini dell’industria culturale.
Relativamente ai B&B, rientranti chiaramente nel secondo caso, i finanziamenti a tasso zero arrivano fino al 60% mentre i contributi a fondo perduto scendono fino al 20% delle spese. Anche in questo caso il tasso di percentuale può aumentare a seconda dei casi fino al 90% nei casi precedentemente menzionati.
Per approfittare, o quantomeno provare a chiedere un supporto alla propria impresa bisogna compilare la domanda online direttamente sul sito web dell’iniziativa. In quella sede occorrerà inserire i propri dati anagrafici, il profilo del team oltre a un business plan corredato di un’esauriente descrizione dell’attività proposta, delle analisi di mercato e delle proprie strategie, degli aspetti organizzativi e tecnico-produttivi oltre che di tutti quegli aspetti considerabili come economico finanziari.
Inviata la domanda, bisognerà attendere circa 60 giorni affinché il team possa valutarla in base a diversi livelli di approfondimento poste in relazione alle varie linee di intervento. A ogni modo, per tutte le altre informazioni vi consigliamo di riferirvi al sito web ufficiale di CulturaCrea, sede presso la quale poter leggere e trovare varie opportunità di finanziamento per vari scopi ulteriori alla creazione o al supporto di un’attività come il Bed & Breakfast.
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