In questa pagina scopriremo come ottenere un finanziamento di 1000 euro. Non sempre chi richiede un prestito ha bisogno di grosse cifre: può capitare che per superare ad un momento di temporanea difficoltà oppure per far fronte con maggiore tranquillità ad una spesa ci si rivolga a banche e finanziarie per ottenere importi abbastanza contenuti. Nel corso dell’articolo vedremo come si può calcolare un preventivo relativo ad un prestito da 1.000 euro e cercheremo di capire se è possibile ottenerlo senza busta paga o addirittura a tasso zero.
Come ottenere finanziamenti da 1000 euro: requisiti e documenti necessari
Capitoli
- 1 Come ottenere finanziamenti da 1000 euro: requisiti e documenti necessari
- 2 Come ottenere un finanziamento di 1000 euro senza busta paga
- 3 Tempi di erogazione di un finanziamento da 1000 euro
- 4 Preventivo Finanziamento di 1000 euro: simulazione con calcolo rata
- 5 Si può ottenere un finanziamento da 1000 euro a tasso zero?
Spesso si sente dire che quando vengono richiesti dei piccoli prestiti gli istituti di credito siano un po’ più elastici del solito: quando gli importi in ballo sono bassi il rischio per la banca o la finanziaria è ovviamente più basso, Questo però non significa affatto che il finanziamento da 1000 euro venga erogato a chiunque: i requisiti richiesti per la concessione di un prestito personale sono sempre gli stessi. Per accedere al credito (anche per un piccolo importo) bisogna avere un’età minima di 18 anni e massima di 75 (su questo dato ci possono essere piccole differenza da istituto a istituto), bisogna avere la residenza sul territorio italiano e bisogna avere un reddito dimostrabile; inoltre non bisogna risultare segnalati come cattivi pagatori o come protestati. Per accertarsi della presenza di questi requisiti ovviamente la banca fa le sue verifiche: per quanto riguarda l’affidabilità e il passato creditizio del richiedente fa un controllo sulle banche dati a sua disposizione, mentre per quanto riguarda i dati anagrafici e reddituali viene richiesto a cliente di fornire una serie di documenti, ovvero il codice fiscale, il documento di identità e un documento di reddito.
Proprio la necessità di presentare un documento di reddito rappresenta lo scoglio principale per tantissime persone; non tutti infatti hanno una busta paga da esibire, ma attenzione: è possibile ottenere un finanziamento da 1000 euro anche senza busta paga! Prima di tutto bisogna fare una precisazione: la busta paga è quel documento che il lavoratore dipendente riceve quando gli viene pagato lo stipendio; si tratta di un prospetto su cui vengono riepilogate alcune informazioni sulla posizione lavorativa del dipendete e sulla composizione della sua retribuzione lorda e netta. Ma non solo i lavoratori dipendenti possono richiedere il prestito senza problemi di sorta: anche se non dispongono di una busta paga, anche i liberi professionisti e i pensionati possono richiedere ed ottenere il finanziamento da 100 euro; al posto della busta paga loro possono presentare rispettivamente l’ultima dichiarazione dei redditi e l’ultimo cedolino della pensione. I problemi “veri” nascono per quelle persone che non hanno la possibilità di presentare alla banca o alla finanziaria nessun documento di reddito.
Come ottenere un finanziamento di 1000 euro senza busta paga
I disoccupati, gli studenti, le casalinghe, i lavoratori irregolari e tanti altre categorie di soggetti non hanno nessun tipo di documento di reddito da presentare alla banca per ottenere un finanziamento da 1000 euro. Ma l’importo è basso e, come detto, le banche e le finanziarie possono essere un po’ più elastiche nel prendere in seria considerazione le garanzie alternative che possono essere proposte dai loro clienti senza busta paga. Ovviamente è da escludere che possano essere accettate come garanzia alternative le ipoteche su un immobile di proprietà: l’importo del prestito è troppo più basso rispetto al valore dell’immobile, quindi si tratterebbe di ipoteca parziale e per la banca sarebbe faticoso e dispendioso riuscire a rientrare in possesso delle somme prestate in caso di mancato rimborso. Crescono invece le possibilità se si ha un’entrata economica stabile e dimostrabile. Giusto per fare qualche esempio si possono menzionare la rendita certa e regolare di un investimento, l’assegno di mantenimento versato dall’ex coniuge oppure il canone di affitto ricevuto dagli inquilini a cui è stato ceduto in locazione un proprio immobile.
Ad ogni modo anche con gli importi più bassi il modo più sicuro per riuscire ad ottenere un finanziamento senza busta paga è quello che prevede la presenza di un garante. Con questo termine si indica quella persona che firmando un contratto (la fideiussione) si impegna nei confronti della banca a pagare le rate di rimborso del prestito che non vengono pagate dal debitore principale. Ovviamente gli istituti di credito possono prendere in considerazione la richiesta di finanziamento senza busta paga solo se il garante viene considerato solido ed affidabile; per esserlo deve presentare dei requisiti almeno identici a quelli che vengono richiesti a chi fa una normale richiesta di prestito personale; questo significa che deve avere tra i 18 e i 75 anni, che deve risiedere sul territorio italiano e che deve avere un reddito dimostrabile. Nel nostro caso la somma richiesta è di soli 1000 euro, quindi non è necessario che il garante abbia un reddito particolarmente elevato, ma deve essere abbastanza alto da poter affrontare il pagamento della rata mensile senza alcuna difficoltà. Questo significa che se ha uno stipendio non particolarmente elevato ma ha già in corso un altro finanziamento (oppure fa già da garante per un altro prestito) la banca farà le sue valutazioni e non è detto che la richiesta venga accettata.
Tempi di erogazione di un finanziamento da 1000 euro
Per i finanziamenti da 1000 euro le tempistiche di erogazione sono molto ristrette: l’importo è basso e il rischio ridotto, quindi risulta conveniente anche per gli istituti di credito ridurre al minimo tutta la fase di istruttoria. Nella maggior parte dei casi non bisogna attendere più di 24 o 48 ore per vedere la cifra richiesta accreditata sul proprio conto; alcune finanziarie riescono ad erogare il capitale anche in tempi più brevi (si parla di poche ore). Ovviamente il prestito si può ottenere subito solo se non ci sono intoppi di alcun tipo, quindi le tempistiche che abbiamo indicato sono valide solo se la richiesta è stata inoltrata correttamente (online o direttamente in filiale) e se i documenti presentati sono in ordine. Prima di procedere con la richiesta di prestito è consigliato fare un confronto tra le soluzioni proposte da vari istituti, in modo da trovare quella che offre le condizioni più convenienti oppure la combinazione tra importo della rata e durata del piano di rimborso più in linea con le proprie possibilità ed esigenze. Per fare un confronto ovviamente è necessario sapere come ottenere o calcolare un preventivo.
Fino a non molto tempo fa l’unico modo per ottenere un preventivo era quello di andare fisicamente presso un’agenzia o una filiale e parlare con il personale delle varie banche e finanziarie. Questo metodo è ancora valido, ma è stato affiancato da altre soluzioni senza dubbio più comode, con internet che svolge un ruolo fondamentale. Un modo facile per poter conoscere i costi di un finanziamento e fare un confronto immediato tra le varie opzioni disponibili sul mercato è quello che prevede l’utilizzo dei siti comparatori: basta fare una sola ricerca impostando alcuni parametri per avere raccolti in un’unica schermata alcune delle soluzioni più interessanti. In alternativa si può andare nei siti ufficiali delle single banche o finanziarie e verificare se mettono a disposizione un simulatore, ovvero uno strumento che inserendo pochi dati (in alcuni casi basta indicare la somma che si vuole ottenere) permette di conoscere tutte le possibili combinazioni tra rata e durata tra cui scegliere, indicando per ciascuna di essa i tassi di interesse e le altre condizioni economiche applicate.
Preventivo Finanziamento di 1000 euro: simulazione con calcolo rata
Andiamo a scoprire come calcolare un preventivo sfruttando i simulatori che si trovano sui siti ufficiali di alcune delle più importanti banche e finanziarie. Iniziamo con Findomestic; in questo caso bisogna innanzi tutto selezionare il progetto che si intende realizzare (si tratta ad ogni modo di prestiti personali e i soldi ottenuti potranno essere spesi in completa autonomia), poi si inserisce l’importo che si intende richiedere e si clicca sul bottone “calcola il prestito”. Per un finanziamento da 1000 euro richiesto per “progetti vari” viene proposto un piano di rimborso di 18 mesi con rate da 58,80 euro, con un TAN fisso del 7,25% e un TAEG fosso del 7,49% (la somma complessiva che dovrà rimborsare il richiedente ammonta a 1.058,40 euro).
Passiamo ora ad Agos: il simulatore non prevede neanche l’indicazione del progetto da realizzare, infatti basta inserire l’importo desiderato per vedere tutte le durate tra le quali è possibile scegliere. Un finanziamento da 1000 euro richiesto ad Agos può esser restituito in:
- 6 mesi con rate da 169,55 euro (TAN 5,91% e TAEG 6,07%);
- 9 mesi con rate da 113,86 euro (TAN 5,90% e TAEG 6,07%);
- 12 mesi con rate da 86,02 euro (TAN 5,90% e TAEG 6,07%);
- 15 mesi con rate da 69,32 euro (TAN 5,91% e TAEG 6,07%);
- 18 mesi con rate da 58,19 euro (TAN 5,91% e TAEG 6,08%);
- 21 mesi con rate da 50,24 euro (TAN 5,91% e TAEG 6,08%);
- 24 mesi con rate da 44,28 euro (TAN 5,91% e TAEG 6,08%);
- 36 mesi con rate da 30,38 euro (TAN 5,91% e TAEG 6,07%).
Si può ottenere un finanziamento da 1000 euro a tasso zero?
Molte persone si chiedono se è possibile riuscire a trovare degli istituti che offrono dei finanziamenti da 1000 euro a tasso zero. Non è semplice che le banche concedano qualcosa senza guadagnarsi sopra, però ogni tanto ci si imbatte in pubblicità che fanno riferimento proprio a prestiti a tasso zero. Con questo termine si indicano i finanziamenti senza interessi: il “tasso zero” fa riferimento al TAN (che esprime, appunto, gli interessi richiesti dall’istituto erogante) e non il TAEG, il tasso effettivo annuo globale che racchiude non solo gli interessi, ma anche gli altri oneri legati al finanziamento. Prima di sottoscrivere quindi un contratto di prestito a tasso zero non bisognerebbe controllare solo che il TAN sia effettivo pari a zero, ma bisognerebbe anche verificare l’entità del TAEG, in modo da evitarsi brutte sorprese quando si dovranno pagare le rate di rimborso. Ad ogni modo il tasso zero è più diffuso tra i prestiti finalizzati, ovvero quelli che si possono richiedere direttamente presso un punto vendita per l’acquisto di un determinato bene. È un po’ più raro trovare offerte di questo tipo quando si parla di prestiti personali, anche se periodicamente qualche istituto lancia (per un ristretto arco di tempo) questo tipo di promozione.
Un modo per ottenere un finanziamento da 1000 euro a tasso zero potrebbe essere quello di rivolgersi ad amici e parenti per chiedere un prestito tra privati: a volte si può contare su gente di buon cuore che è disposta a prestare dei soldi a condizioni particolarmente vantaggiose rispetto a quelle proposte dai canali tradizionali, accontentandosi a volte della semplice restituzione del capitale, senza richiedere interessi. Ovviamente questo è un discorso che può valere solo se ci si rivolge di persona a persone che si conoscono: né le piattaforme online che svolgono il ruolo di punto di incontro tra privati che vogliono ottenere un finanziamento e le persone che sono disposte a concedere soldi in prestito, né gli altri soggetti che fanno finanziamenti tra privati (e occhio a chi ci si rivolge!) permettono di ottenere prestiti a tasso zero.
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