Oltre ai finanziamenti dello Stato, in Italia le Onlus hanno la possibilità di usufruire anche di quelli europei e regionali destinati alle associazioni benefiche. Grazie a questi finanziamenti le associazioni benefiche possono migliorare le loro strutture oppure possono organizzare dei progetti di importante valenza sociale. Scopriamo quali tipi di finanziamento a livello europeo e regionale sono previsti per le Onlus nel corso del 2021.
Con la sigla Onlus si indicano le cosiddette organizzazioni non lucrative di utilità sociale. Ciò significa che tali organizzazioni non essendo a scopo di lucro non producono alcun utile e non mirano a fare profitto. Tra le Onlus rientrano le associazioni, i comitati, le fondazioni, le società cooperative che solitamente per sostenersi e per organizzare attività di rilevanza sociale e culturale necessitano di finanziamenti pubblici o privati.
Finanziamenti europei 2021 per associazioni benefiche ONLUS
Capitoli
- 1 Finanziamenti europei 2021 per associazioni benefiche ONLUS
- 2 Finanziamenti Onlus Regione Lazio 2021: come fare domanda per associazioni benefiche
- 3 Cultura Crea 2021: il finanziamento per Onlus al Sud Italia
- 4 Finanziamento Resto al Sud per Onlus 2021
- 5 Finanziamenti Onlus Piemonte 2021: agevolazioni per associazioni benefiche
- 6 Finanziamenti Invitalia per Onlus 2021
- 7 Finanziamenti Onlus Regione Campania 2021
- 8 Finanziamenti Onlus e Associazioni Benefiche in Sicilia 2021
- 9 Finanziamenti Onlus Sardegna 2021
- 10 Come ottenere un finanziamento per associazioni benefiche in Trentino-Alto Adige
Le associazioni benefiche dette anche di beneficenza sono delle organizzazioni non a scopo di lucro, orientate al raggiungimento di scopi filantropici legati alla carità, alla religione, all’istruzione e ad altri tipi di attività legate al bene comune. Le Onlus si occupano quindi di una molteplicità di settori che riguardano in linea generale il benessere della collettività.
Le associazioni benefiche dette anche Onlus in Italia sono disciplinate da apposite leggi. Secondo l’articolo 10 del d.lgs 4 dicembre 1997 n. 460 appartengono alle Onlus gli enti di carattere privato che godono di particolari agevolazioni fiscali. Per acquisire la qualifica di Onlus le associazioni devono pertanto prevedere nel loro statuto lo svolgimento di attività assistenza sanitaria, sociale, di beneficenza, di formazione ecc.
I finanziamenti sono fondamentali per la vita stessa delle Onlus, permettendo loro di portare avanti dei progetti importanti a scopo benefico. Trattandosi di organizzazioni senza scopo di lucro necessitano inevitabilmente di questi fondi da destinare per una giusta causa. Possiamo senz’altro affermare che i finanziamenti sono indispensabili per le iniziative organizzate dalle associazioni benefiche, specialmente quelli a fondo perduto.
L’Unione Europea svolge un ruolo importante per il finanziamento dei progetti delle associazioni benefiche presenti nei vari Stati europei. Tuttavia è anche accaduto in passato che diversi finanziamenti messi a disposizione delle regioni non sono stati sfruttati in maniera adeguata, se non perfino accantonati e inutilizzati. Questo è avvenuto specialmente in Italia. Eppure questo genere di fondi sono praticamente indispensabili per le attività organizzate a livello nazionale.
Ogni anno l’Unione Europea eroga dei finanziamenti destinati anche alle associazioni benefiche. Con il passare del tempo pertanto questi finanziamenti aumenteranno in maniera esponenziale e rappresenteranno una fetta importante alla base del sostentamento delle iniziative benefiche delle Onlus. Come già detto in precedenza queste iniziative possono essere culturali, sportive, legate alla lotta contro la povertà, a favore di soggetti deboli come donne, anziani e bambini, animali. Lo spettro della beneficenza non si limita quindi soltanto alla dimensione tradizionale della povertà e della mancanza di mezzi di sussistenza.
Un fondo europeo molto importante che mira ad aiutare le persone a uscire dalla povertà e dalla emarginazione è il FEAD, ovvero il cosiddetto Fondo di aiuti europei agli indigenti. Il FEAD è un programma nato con l’intento di soddisfare i bisogni primari delle persone in condizioni di indigenza.
In origine prima del FEAD vi era il PEAD (Programma per la distribuzione di derrate alimentari agli indigenti), fondato nel 1987 da Jacques Delors. Questa iniziativa era nata a seguito di un inverno molto freddo per fare un uso parsimonioso dei prodotti agricoli in eccesso e per aiutare i cittadini più poveri. Le eccedenze di prodotti agricoli opportunamente immagazzinate venivano quindi messe a disposizione degli Stati membri che intendevano distribuirle come aiuti a chi ne aveva bisogno.
Nel corso degli anni il PEAD ha rappresentato in Italia un’importante fonte di approvvigionamento da parte delle organizzazioni caritative. Il PEAD è stato però sospeso per lasciare posto al FEAD. Attualmente il FEAD rappresenta un nuovo strumento per la lotta alla povertà e all’emarginazione sociale, integrando gli attuali strumenti utilizzati in ambito sociale. Questa forma di finanziamento dell’Unione Europea può considerarsi una vera e propria innovazione in quanto la lotta alla povertà fino a pochi anni fa era esclusivamente delegata agli Stati membri e quindi gestita a livello di governo centrale.
Allo stato attuale il Consiglio dell’UE sta valutando di ampliare il campo di applicazione del campo ipotizzando anche delle attività di inclusione sociale, finanziate da altri fondi europei.
Concretamente il FEAD permette alle autorità nazionali di finanziare le organizzazioni partner per l’acquisto di cibo e beni materiali, per poi distribuirli. Nello specifico nel quadriennio 2014-2020 per il FEAD sono stati stanziati oltre 3,8 miliardi di euro. I paesi dell’UE sono pertanto tenuti a contribuire con dei cofinanziamenti nazionali di almeno il 15%.
Un altro importante finanziamento europeo destinato alle Onlus attive nel settore culturale è invece Europa creativa. Tale finanziamento è destinato ai settori creativi, culturali e dell’audiovisivo. Le risorse dedicate sono pari a 1,46 miliardi di euro. L’obiettivo generale è quello di rafforzare la competitività del settore culturale e creativo per promuovere una crescita economica inclusiva e sostenibile.
Per quanto riguarda gli obiettivi specifici il bando Europa creativa promuove la circolazione transnazionale delle opere culturali e creative. Il finanziamento è stato soprannominato così in quanto i settori culturali e creativi sono ritenuti un importante patrimonio che contribuisce all’evoluzione della società.
Europa creativa è un bando di finanziamento che mette in rilievo l’importante azione svolta dalle Onlus attive a livello culturale nella consapevolezza che la cultura svolge un ruolo importante per la crescita e la libertà dei popoli.
Finanziamenti Onlus Regione Lazio 2021: come fare domanda per associazioni benefiche
Un tempo i finanziamenti per le Onlus erano essenzialmente nazionali e quindi decisi a livello di Governo centrale. Oggi invece la realtà è divenuta più composita e ricca di maggiori opportunità per le associazioni benefiche. Oltre ai finanziamenti europei vi sono anche i finanziamenti regionali specifici per le Onlus. Anche questi fondi sono praticamente fondamentali per la vita delle associazioni benefiche. Scopriamo nel dettaglio quali sono i finanziamenti regionali previsti per il 2021.
La Regione Lazio sostiene dei progetti di cooperazione internazionale rivolti ad organizzazioni iscritte all’elenco del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, con sede operativa nel Lazio. I finanziamenti possono essere richiesti sia dalla singola associazione che da una aggregazione temporanea delle stesse, con l’obiettivo di portare avanti dei progetti di rilievo sociale.
I finanziamenti per i progetti di cooperazione internazionale previsti dalla Regione Lazio possono essere richiesti per diversi scopi: promuovere il trasferimento di competenze e di capacità professionali per migliorare la filiera produttiva; sostenere l’istituzione stessa; promuovere la creazione di opportunità di lavoro, con particolare attenzione ai giovani e alle donne; promuovere il raggiungimento degli obiettivi previsti dall’Agenda 2030 dell’ONU per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Il contributo è a fondo perduto con un limite massimo di spesa pari a 70.000 euro per ogni progetto. Le domande per questo finanziamento possono essere effettuate fino al 7 maggio 2021.
Cultura Crea 2021: il finanziamento per Onlus al Sud Italia
Cultura Crea 2021 è invece un programma di incentivi pensato per il settore turistico e culturale, rivolto ai soggetti no profit delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Il programma Cultura Crea è promosso dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (Mibact) e gestito da Invitalia, al fine di sostenere e consolidare la filiera turistica, culturale e dello spettacolo. Il contributo è a fondo perduto, con premi aggiuntivi per i giovani e le donne. Le domande possono essere presentate fino a esaurimento delle risorse che sono in totale circa 107 milioni di euro. I fondi possono coprire fino all’80% delle spese innalzabili al 90% nei casi di premialità.
Finanziamento Resto al Sud per Onlus 2021
Un altro importante fondo regionale destinato anche alle Onlus è il programma di finanziamento Resto al Sud, che prevede un contributo non superiore ai 3 milioni di euro. I programmi di investimento delle Onlus non devono essere inferiori a 200.000 euro e non superiori a 10.000.000,00 di euro. Il finanziamento ha una durata non superiore ai 15 anni, compreso un periodo di preammortamento massimo di 4 anni. Al finanziamento agevolato deve essere inoltre associato un finanziamento bancario a tasso di mercato.
Finanziamenti Onlus Piemonte 2021: agevolazioni per associazioni benefiche
La Regione Piemonte è particolarmente presente sul fronte dei finanziamenti alle Onlus. Uno dei vari programmi proposti mira al rafforzamento delle attività imprenditoriali che producono effetti socialmente desiderabili. Tale finanziamento sostiene le imprese no-profit che operano nell’ambito dell’innovazione sociale e in particolare si interessano delle questioni di salute e benessere, dell’esclusione sociale, della povertà, e dei cambiamenti demografici.
Il finanziamento è agevolato fino alla copertura del 100% delle spese ammissibili, composto per il 70 o l’80% con fondi regionali a tasso zero, il 30 o 20% con fondi bancari a tasso convenzionato. Il bando è aperto fino all’esaurimento delle risorse.
Un’altra misura importante per le associazioni benefiche è prevista sempre dalla Regione Piemonte Cooperative Sociali L.R. 18/94, con lo scopo di favorire la promozione e lo sviluppo della cooperazione sociale sul territorio regionale.
I beneficiari di questa misura sono le cooperative sociali e i consorzi iscritti all’albo regionale con sede legale e amministrativa in Piemonte. L’importo del finanziamento è compreso tra i 15.000 e i 400.000 euro con copertura delle spese fino al 100%.
Finanziamenti Invitalia per Onlus 2021
Un altro finanziamento destinato ai beni culturali delle regioni Campania, Calabria, Sicilia e Puglia prevede uno stanziamento di 107 milioni di euro. Tale finanziamento intende supportare le imprese no profit che puntano a valorizzare le risorse culturali del territorio in cui si trovano.
Questo sistema di incentivi è gestito da Invitalia che monitora la realizzazione dei progetti ed eroga i finanziamenti. Invitalia è l’Agenzia nazionale per lo sviluppo d’impresa di proprietà del Ministero dell’Economia.
Finanziamenti Onlus Regione Campania 2021
Un altro interessante finanziamento è l’Intervento benessere giovani della Regione Campania. La finalità di questo bando è quella di migliorare le condizioni occupazionali dei giovani sviluppando le attività che favoriscono l’occupazione dei giovani attraverso esperienze sul campo.
Possono partecipare a questo bando le associazioni attive nel settore della gioventù, le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale, le associazioni senza scopo di lucro, le fondazioni come partner co-finanziatori o partner dell’idea progettuale, mettendo a disposizioni spazi, beni e strumenti.
I fondi utilizzati dalla regione Campania provengono dall’Unione Europea e ammontano a un totale complessivo di 10.000.000 euro.
Finanziamenti Onlus e Associazioni Benefiche in Sicilia 2021
Un altro finanziamento a fondo perduto fino al 100% è quello previsto dalla regione Sicilia per sostenere attività dimostrative e azioni di informazione. Il bando mira ad attuare progetti che riguardano l’applicazione pratica di nuovi macchinari e nuove tecniche di produzione in ambito agricolo, forestale e agroalimentare. Agli aspetti pratici vengono associate attività dimostrative e azioni di informazione.
Finanziamenti Onlus Sardegna 2021
Un altro contributo a fondo perduto è quello previsto dalla Regione Sardegna fino a 55.000,00 per favorire la nascita di nuove imprese turistiche. Saranno finanziati gli interventi nei Comuni di Baunei, Arzana, Cardedu, Gairo, Elini, Ilbono, Jerzu, Loceri, Osini, Ussassai ecc.
Come ottenere un finanziamento per associazioni benefiche in Trentino-Alto Adige
È promosso dalla Regione Trentino Alto Adige il contributo a fondo perduto fino al 50% per la promozione della pratica e della cultura digitale. Il bando intende diffondere la cultura digitale, mostrandone i benefici a livello sociale e culturale.
Vi abbiamo quindi suggerito i finanziamenti più rilevanti per sostenere le associazioni benefiche. Se state pertanto cercando dei finanziamenti per una Onlus presente nella vostra regione vi consigliamo di effettuare una ricerca specifica nel web. Troverete senza dubbio diversi bandi scaduti, ma con un po’ di pazienza troverete anche quelli recenti del 2021 con scadenza nei prossimi mesi. Vi sono anche bandi che fanno parte di progetti triennali e quadriennali. Potrete quindi scaricare i bandi e visionarli con più attenzione, oppure richiedere ulteriori informazioni dagli appositi form.
Ricordiamo infine che oltre ai bandi pubblici esistono anche dei bandi privati di Fondazioni, enti e altri soggetti per sostenere progetti di solidarietà e di utilità sociale. Anche i bandi privati sono fondamentali per finanziare le Onlus e i loro progetti così importanti a livello collettivo. L’auspicio è comunque che in futuro possano aumentare i finanziamenti a favore di queste iniziative di rilievo, per sostenere chi dedica il proprio tempo e le proprie energie a favore di attività benefiche.
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