Si può ottenere un finanziamento da 50000 euro con rimborso in 10 anni? E a quali condizioni? Per la realizzazione di grandi progetti è necessario disporre di grandi cifre, è inutile negarlo; per poter recuperare i soldi necessari e gestire al meglio le spese dilazionandole nel tempo molte persone richiedono un finanziamento, ma quando le cifre in ballo sono così alte le cose possono complicarsi un po’. Facendo un giro sul web infatti i può scoprire che nell’ambito dei prestiti personali è difficile trovare istituti che accettano di erogare importi superiori ai 30.000 euro, ma si può anche notare che ci sono delle soluzioni che permettono di ottenere finanziamenti da 50000 euro. Andiamo alla scoperta di questi prodotti e vediamo come richiedere il preventivo e calcolare la rata online attraverso una simulazione.
Le formule di finanziamento per ottenere 50000 euro: dai mutui ai prestiti personali
Capitoli
- 1 Le formule di finanziamento per ottenere 50000 euro: dai mutui ai prestiti personali
- 2 Finanziamenti da 50000 euro con Poste Italiane, Unicredit e Intesa Sanpaolo
- 3 Calcolo rata e preventivo per un finanziamento 50000 euro con Findomestic
- 4 Requisiti e documenti per ottenere un finanziamento da 50000 euro
- 5 Finanziamento da 50000 euro con la cessione del quinto
- 6 Finanziamenti INPDAP da 50000 euro con rimborso in 10 anni
Cinquantamila euro sono proprio una bella cifra: non tutte le banche e le finanziarie erogano prestiti personali con importi così elevati; di solito la soglia massima per questi prodotti viene fissata a 30.000 euro, però non è impossibile riuscire ad ottenere un finanziamento da 50000 euro. Molto dipende anche dal progetto che si intende realizzare, visto che in alcuni casi i soldi ottenuti possono essere spesi solo per determinate finalità, e dalla formula di finanziamento scelta (prestito classico, mutuo, cessione del quinto e così via).
Iniziamo proprio dai mutui: chi desidera acquistare una casa e richiede questo tipo di finanziamento da 50000 euro da rimborsare in 10 anni ha diverse opzioni a sua disposizione; ovviamente le condizioni proposte possono variare in base all’età, al reddito e alla città di residenza del richiedente. Ad esempio un uomo di 35 anni che richiede un mutuo di 50.000 euro per l’acquisto di una prima casa dal valore di 100.000 euro ed ha un reddito di 2.400 euro può scegliere tra varie opzioni, con le rate mensili che per un rimborso in 10 anni si aggirano tra i 420 e i 430 euro e il TAEG che si aggira tra lo 0,72% e il 0,93%. La differenza in questi casi è data soprattutto dai costi di istruttoria e di perizia: nel momento in cui scriviamo le offerte più convenienti risultano essere quelle di IWBank e di Banca Sella che per istruttoria e perizia richiedono rispettivamente 600 e 0 euro e 100 e 200 euro.
Finanziamenti da 50000 euro con Poste Italiane, Unicredit e Intesa Sanpaolo
Usciamo dall’ambito mutui: chi vuole acquistare o ristrutturare casa può richiedere anche dei normali prestiti personali. Tra gli istituti che erogano questo tipo di finanziamento da 50000 euro troviamo Poste Italiane. Il Prestito BancoPosta Acquisto Casa permette di finanziare l’acquisto di una casa con importi da 10000 a 60000 euro da restituire in massimo 120 mesi, quindi 10 anni; per averlo però è necessario essere titolari di un conto corrente BancoPosta. Un discorso identico si può fare anche per chi deve ristrutturare la propria abitazione e richiede il Prestito BancoPosta Ristrutturazione Casa. Da Poste Italiane si può ottenere un finanziamento da 50000 euro anche in caso di consolidamento: con Prestito BancoPosta Consolidamento si possono unire tutte le scadenze dei prestiti già esistenti in una sola, magari chiedendo della liquidità aggiuntiva: ‘importo massimo è proprio quello di 50000 euro, ma la durata massima del piano di rimborso è di 96 mesi.
Anche Unicredit permette di ottenere un finanziamento da 50000 euro per il consolidamento dei precedenti prestiti e, magari, ottenere della liquidità aggiuntiva; con il Prestito CreditExpress Compact infatti si possono ottenere importi tra i 3.000 e i 50.000 euro, con piani di rimborso che possono durare tra un minimo di 36 mesi ed un massimo di 120 mesi; il TAN applicato è unico ed è pari al 9,40%. Con CreditExpress Top invee è possibile richiedere un prestito personale da 50000 euro: è il prestito pensato per chi vuole farsi un grande regalo (o vuole realizzare un progetto importante, ma bisogna ricordare che non sono finanziabili l’acquisto di immobili o terreni e le ristrutturazioni di prima o seconda casa) e permette di ottenere importi tra i 31.000 euro e i 75.000 euro. La durata del finanziamento può andare da un minimo di 36 mesi fino ad un massimo di 10 anni. Il tasso è fisso per l’intera durata del rimborso e non è necessario offrire garanzie reali: bastano i soliti documenti di cui parleremo più avanti.
A chi ha intenzione di richiedere cifre elevate Intesa Sanpaolo propone PerTe Prestito Exclusive, che consente di ottenere importi fino a 300.000 euro. Sul foglio informativo del prodotto c’è un esempio che fa riferimento proprio ad un finanziamento da 50000 euro da restituire in 120 mesi: il tasso applicato è pari al 9,450%, la prima rata, che comprende la quota interessi di preammortamento ammonta a 1.046,92 euro, mentre le rate successive sono pari a 645,62 euro; in tutto il richiedente dovrà versare alla banca 77.882,70 euro, di cui 27.875,70 0euro di interessi, 750 euro di spese di istruttoria (trattenute al momento dell’erogazione), 7 euro per il costo delle comunicazioni di legge in formato cartaceo (70 centesimi l’una), 16 euro per l’imposta di bollo (trattenuta al momento dell’erogazione). Il richiedente può scegliere tra il tasso fisso (TAN 9,45%) e il tasso variabile (Euribor 1 mese aumentato dello spread di 5,90 punti percentuali). Sono richieste delle garanzie, più precisamente un pegno su titoli per un valore pari all’importo del credito.
Calcolo rata e preventivo per un finanziamento 50000 euro con Findomestic
Tra le finanziarie più famose solo Findomestic consente di ottenere un finanziamento di 50000 euro (l’importo massimo erogabile è 60.000 euro). Per poter effettuare il calcolo della rata ed ottenere un preventivo online è sufficiente fare una simulazione utilizzando lo strumento disponibile sul sito ufficiale della società. L’operazione è molto semplice: bisogna selezionare il progetto che si intende realizzare, inserire l’importo e poi cliccare su Calcola il prestito per scoprire tutte le possibili combinazioni tra durata del piano di rimborso ed importo della singola rata. Nel nostro caso scegliamo la voce progetti vari ed inseriamo l’importo 50.000 euro: nella nuova schermata sono riepilogate tutte le soluzioni possibili, ma si può notare che non è previsto il rimborso in dieci anni (il piano per la restituzione non può durare più di 84 mesi).
Per essere più precisi, un finanziamento da 50000 euro richiesto a Findomestic per “progetti vari” può essere rimborsato in:
- 42 mesi con rate da 1.349,70 euro, con TAN 7,17% e TAEG 7,41%;
- 48 mesi con rate da 1.201,30 euro, con TAN 7,17% e TAEG 7,41%;
- 54 mesi con rate da 1.086,10 euro, con TAN 7,17% e TAEG 7,41%;
- 60 mesi con rate da 994,10 euro, con TAN 7,17% e TAEG 7,41%;
- 66 mesi con rate da 941,60 euro, con TAN 8,11% e TAEG 8,41%;
- 72 mesi con rate da 879,40 euro, con TAN 8,11% e TAEG 8,42%;
- 78 mesi con rate da 826,20 euro, con TAN 8,11% e TAEG 8,41%;
- 84 mesi con rate da 782,10 euro, con TAN 8,11% e TAEG 8,42%.
Requisiti e documenti per ottenere un finanziamento da 50000 euro
Per ottenere la maggior parte dei finanziamenti da 50000 euro di cui abbiamo parlato finora è necessario esser in possesso di alcuni requisiti essenziali:
- bisogna essere residenti in territorio italiano;
- bisogna avere almeno 18 anni al momento della richiesta di prestito e non più di 75 anni alla fine del piano di rimborso;
- bisogna avere un reddito dimostrabile;
- bisogna avere un buon passato creditizio.
La presenza dell’ultimo requisito viene facilmente verificata dalla banca o dalla finanziaria: appena riceve la richiesta di finanziamento effettua un controllo sulle banche dati delle centrali rischi per assicurarsi che il soggetto richiedente non risulti iscritto come cattivo pagatore o come protestato (e quindi può essere considerato affidabile).
Per quanto riguarda gli altri requisiti invece è il richiedente che deve fornire una specifica documentazione: per il controllo dei requisiti anagrafici bisogna presentare il documento di identità e il codice fiscale, mentre per quelli reddituali è necessario presentare un documento di reddito. Di solito vengono accettati le buste paga dei lavoratori dipendenti, i cedolini della pensione dei pensionati e la dichiarazione dei redditi dei liberi professionisti e dei lavoratori autonomi. Chi non ha percepisce u n reddito dimostrabile farà molta fatica ad ottenere un prestito, soprattutto quando gli importi in ballo sono così elevati. Per convincere la banca ad erogare uno de cosiddetti prestiti senza busta paga (ma in realtà sarebbe più corretto dire prestito senza documento di reddito) è necessario trovare una persona che sia disposta a fare da garante, ovvero ad impegnarsi a pagare le rate di rimborso nel caso in cui il debitore principale si dimostri inadempiente. Non tutti possono fare da garante: solo se vengono proposte delle persone che offrono ampie garanzie di affidabilità creditizia e solidità economica la banca può prendere in considerazione l’idea di erogare il finanziamento.
Finanziamento da 50000 euro con la cessione del quinto
È possibile ottenere un finanziamento da 50000 euro da restituire in 10 anni anche con la formula della cessione del quinto. A differenza delle forme di mutuo e prestito personale di cui abbiamo parlato in precedenza, con la cessione del quinto il rimborso avviene tramite trattenuta diretta sullo stipendio o sulla pensione del richiedente; l’importo della rata mensile, che è costante per l’intera durata del piano di rimborso, non può essere più alta del 20% dello stipendio o della pensione netti (ed ecco spiegato il perché si chiama cessione del quinto). Possono richiedere questo finanziamento solo i dipendenti pubblici, i dipendenti privati che lavorano per aziende che rientrano in determinati standard e i pensionati. Non sono richieste ulteriori garanzie, però è obbligatorio sottoscrivere una copertura assicurativa contro il rischio morte e il rischio perdita di impiego (per i pensionati serve solo la polizza rischio morte).
In linea del tutto teorica è possibile ottenere importi di 50000 euro con il prestito con cessione del quinto; in pratica non è sempre così, perché tutto dipende dall’entità del proprio reddito mensile: considerando che la durata massima del piano di rimborso è pari a 10 anni e che l’importo massimo della rata è pari ad un quinto dello stipendio o pensione, l’importo massimo che si può richiedere è facilmente calcolabile. Ad ogni modo i vari istituti hanno fissato un tetto massimo: ad esempio Intesa Sanpaolo ha fissato una soglia massima di 75.000 euro per i pensionati e di 80.000 euro per i dipendenti pubblici, mentre Unicredit ha stabilito un massimo di 69.000 euro per i pensionati, 72.000 euro per i dipendenti pubblici e 47.000 euro per i dipendenti privati. Si può anche ottenere di più chiedendo la delegazione di pagamento, ovvero il famoso doppio quinto: con una soluzione di questo tipo BNL è in grado di erogare ai dipendenti pubblici e statali importi fino a 104.000 euro.
I documenti da presentare per ottenere un finanziamento da 50000 euro con cessione del quinto sono:
- documento di identità;
- codice fiscale;
- ultime buste paga;
- certificato di stipendio, ovvero il documento che viene fornito dall’amministrazione dell’azienda e ce riepiloga alcune informazioni come la data di assunzione, la retribuzione lorda e netta, il TFR maturato e le eventuali altre trattenute o pignoramenti già presenti sullo stipendio.
Finanziamenti INPDAP da 50000 euro con rimborso in 10 anni
Per scoprire un’altra tipologia di finanziamento che permette di ottenere 50000 euro dobbiamo andare a spulciare tra i vecchi prestiti INPDAP: anche se questo istituto previdenziale non esiste più, le sue funzioni sono passate all’INPS. Gli iscritti alla Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali che hanno almeno quattro anni di anzianità di servizio e quattro anni di versamento contributivo alla Gestione stessa possono quindi continuare a chiedere i prestiti pluriennali. I prestiti possono avere una durata di cinque o dieci anni, vengono concessi esclusivamente per determinate finalità, il rimborso avviene tramite trattenuta diretta in busta paga e la rata non può essere superiore ad un quinto dello stipendio netto: l’importo massimo dipende quindi dall’ammontare del reddito percepito, ma per alcune finalità è l’istituto stesso che a stabilito degli importi massimi. Ad esempio si possono ottenere fino a 150.000 euro per il prestito quinquennale richiesto per trasloco per esigenze familiari o per trasferimento ad altra sede di lavoro, oppure fino a 150.000 euro per il prestito decennale richiesto per l’acquisto o la costruzione della casa destinata a residenza.
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