Vi sveleremo come ottenere un finanziamento di 5000 euro e senza possedere alcuna busta paga. E’ l’argomento del quale andremo a discutere, soffermandoci anche su come effettuare la richiesta online e come rimborsare poi eventualmente il denaro ottenuto attraverso delle piccole rate della durata di poco più di un anno. Ecco quali requisiti è necessario possedere e in che modalità un cliente può decidere di rimborsare la somma percepita.
Come ottenere un finanziamento di 5000 euro senza busta paga
Capitoli
- 1 Come ottenere un finanziamento di 5000 euro senza busta paga
- 2 Finanziamenti di 5000 euro in 36 mesi: come avviene il rimborso a rate
- 3 Finanziamento Compass da 5000 euro: preventivo
- 4 Finanziamento Agos di 5000 euro: preventivo e calcolo rata
- 5 Finanziamento Poste Italiane 5000 euro: il prestito BancoPosta e PostePay senza busta paga
Ottenere un finanziamento senza busta paga non è una cosa semplice, anche se fondamentalmente la somma di5 mila euro, rientra tra quelle che la banca o gli istituti di credito dei quali andremo adesso a parlare, possono in ogni caso elargire senza che il cliente rimanga impelagato in cavillose situazioni burocratiche. Anche facendo riferimento ai siti online delle finanziarie più famose è facile compilare la domanda di richiesta per ottenere una somma di cinque mila euro. L’ammontare di cui stiamo parlando rientra all’interno di quello che viene definito come piccolo o micro prestito, e che per questa ragione, per poter essere rilasciato non necessita di particolari requisiti. Ciò che è essenziale è dimostrare di essere un cittadino italiano, di aver compiuto la maggiore età e di essere in possesso, se la banca lo ritenga necessario, del garante.
Spesso anche se non si è in possesso della busta paga, gli istituti rilasciano tranquillamente un piccolo finanziamento ad un cliente purché questo non sia ritenuto un cattivo pagatore, ma riesca però a dimostrare di essere in possesso di alcune garanzie in grado di sopperire eventualmente al mancato pagamento delle rate mensili. Solo in questa maniera si può facilmente ottenere un finanziamento senza busta paga; ma in cosa consiste la persona del garante? Questo può essere sia una persona, la cui firma andrà a sottoscrivere il contratto con la banca, o anche semplicemente un bene o un insieme di piccoli oggetti di estremo valore da consegnare in custodia all’istituto finché il debito non viene totalmente estinto. Posto che siate in possesso di tali requisiti, anche senza busta paga andiamo a vedere quali sono i finanziamenti che maggiormente sembrano essere convenienti, riservati sia ai giovani che ai pensionati in cerca di denaro.
Finanziamenti di 5000 euro in 36 mesi: come avviene il rimborso a rate
Una volta risolto il problema del garante, non dovrete far altro che fare riferimento ad una delle banche, volendo anche online, in grado di predisporre le carte per la firma del contratto e l’ottenimento così del denaro. In genere sia che vi rechiate presso una filiale, o semplicemente per via telematica, non passano più di tre giorni prima che il cliente riceva direttamente sul proprio conto corrente il denaro richiesto. Altre pratiche soluzioni introdotte invece di recente, e utilizzate ancora da pochi istituti, predispongono la creazione di una sorta di carta prepagata intestata al cliente, con già all’interno la somma richiesta di 5 mila euro. Il rimborso a rate per un arco temporale di 36 mesi viene grossomodo approvato da tutti gli enti, e consiste nel pagamento di una rata di 150 euro circa per ogni mese del finanziamento.
Se il cliente possiede un conto intestato presso l’istituto al quale ha scelto di chiedere il credito, la rata del suddetto prestito viene ritenuta in automatico dalla banca, oppure in alternativa una soluzione non ammessa però da ogni banca, è quella di restituire il denaro ottenuto attraverso il semplice pagamento di bollettini intestati alla banca, ecco perché conviene cercare di ottenere dei finanziamenti il cui rimborso è poi previsto ad inizio del nuovo anno o comunque in tempi lontani dalla data in cui questo viene richiesto. Da non sottovalutare è poi la cosiddetta estinzione anticipata del prestito, che molte volte si rivela essere una mossa brusca per il cliente che ha intenzione di pagare le rate mancanti in una sola ed unica soluzione, ma deve aggiungere anche una mora che il più delle volte si rivela essere anche salata.
Le modalità di restituzione del prestito ottenuto variano in ogni caso di banca in banca, a seconda di ciò che prevede il contratto stipulato dalle due parti; una soluzione ultima però che eventualmente si può anche scegliere per ottenere un finanziamento di 5 mila euro senza fare necessariamente affidamento ai grandi istituti di credito che poi fanno pagare anche dei tassi di interesse abnormi, è quella di optare per il cosiddetto prestito cambializzato, che permette al cliente di pagare un tot al mese che stabilisce prima con la banca in questione, ma anche in questo caso nel momento in cui non si rispettano le normali norme per la restituzione della somma percepita, la banca può pignorare i beni al cliente, nonostante questo non sia in possesso di una busta paga. Ma andiamo a scoprire gli istituti più noti cosa propongono ai clienti non in possesso di un reddito su base annua dimostrabile,
Finanziamento Compass da 5000 euro: preventivo
Andiamo adesso ad analizzare nel dettaglio le offerte che la Compass mette in atto per i clienti che anche se come abbiamo già accennato non sono in possesso della busta paga, hanno in ogni caso la necessità di ottenere un piccolo prestito del valore di cinque mila euro. La Compass elargisce di norma finanziamenti all’insegna della flessibilità e della versatilità, e ciò significa che quasi sempre è proprio il cliente a chiedere di rimborsare il finanziamento nella somma a lui più vicina alle sue esigenze. Ad esempio per riuscire ad avere accettata la richiesta del prestito di 5 mila euro vi basterà andare sul sito ufficiale della banca e selezionare la dicitura prestiti personali, optando per la soluzione denominata cifra tonda. In cosa consiste? Una volta stabilita la rata mensile da poter pagare alla Compass, il cliente si vedrà mantenere al rata e il tasso di interessi fissi fino alla estinzione finale del finanziamento.
La Compass pone come età massima per richiedere un prestito personale, quella di 70 anni. Andiamo a simulare il piano di ammortamento del prestito in questione. La cifra di 5 mila euro la si potrà restituire comodamente in 36 rate mensili del valore di 164 euro cadauna, con un aumento di interessi pari rispettivamente al 9,90% il tan e al 12,54%, il taeg. Ecco che allora, al termine del tempo previsto, alla Compass il cliente si ritroverà a restituire praticamente una somma di quasi 6 mila euro, visto e considerati gli interessi da andare a sommare. Scopriamo cosa propongono anche altri istituti di credito.
Se la soluzione della Compass espressa in precedenza non fa al caso vostro proprio a causa dell’alto tasso di interesse che va poi ad accumularsi al termine dei 36 mesi previsti dal finanziamento, ecco a seguire altre pratiche soluzioni sempre previste dal medesimo istituto di credito con simulazioni online dei piani di ammortamento del prestito. La soluzione alternativa all’offerta cifra tonda si chiama Easy, e dà la possibilità a tutti coloro che sono alla ricerca di prestito da 5 mila euro, di modificare o addirittura cambiare la rata del proprio finanziamento. In sostanza è la soluzione pensata per i clienti che non possiedono un tot da poter restituire mensilmente alla banca e che quindi, più volte nell’arco di tempo prestabilito possono ritrovarsi a dover modificare l’ammontare della rata o addirittura a saltarla del tutto. La modalità di prestito Easy Flex è allora quella che fa al caso vostro se pensate di restituire i 5 mila euro con una rata costante e con tan e taeg fissi fino alla totale estinzione; poi ancora Easy Change, è la soluzione che dovrete scegliere se pensate che non essendo in possesso della busta paga che regolarmente garantisce un tot percepito al mese, non riuscirete a pagare tutte le rate previste, e quindi questa opzione vi concede la possibilità di saltare letteralmente il pagamento della rata addirittura fino ad un massimo di cinque volte per la durata dei 36 mesi di finanziamento. Una delle soluzioni concede invece al contempo la possibilità di aumentare o diminuire il pagamento della rata mensile a seconda delle possibilità economiche dell’intestatario del finanziamento, per cui per ben tre volte, alla Compass si potrà richiedere di pagare metà della rata prevista o addirittura di pagare una rata in maniera raddoppiata; proprio in questo consiste infatti la flessibilità del finanziamento in questione.
Ipotizziamo allora che il cliente abbia scelto una delle opzioni della proposta Total Flex; in questo caso si ritroverà a pagare una cifra di 150 euro al mese senza contare però i tassi di interesse, ovvero il tan che rimane fisso al 9,90% per ogni tipologia di finanziamento, ed il taeg che arriva invece a sfiorare il 12%. Se avete intenzione di richiedere questo preventivo alla Compass dovrete anche farvi carico delle spese di istruttoria e delle pratiche per l’avvio della concessione del denaro, che si aggirano attorno alle 300 euro, come si può leggere anche all’interno del sito ufficiale dell’istituto di credito in questione. Poi ancora alla Compass, la richiesta della somma di 5 mila euro può anche avvenire con la modalità della carta, per cui il cliente può tranquillamente chiedere di avere intestata una carta prepagata contenente la somma della quale si necessita, che una volta utilizzata potrà essere restituita in piccole rate mensili sempre a scelta del cliente e da concordare con la banca al momento della firma del contratto.
Finanziamento Agos di 5000 euro: preventivo e calcolo rata
Ovviamente tra gli istituti di credito più conosciuti c’è anche la società Agos Ducato, che dà la possibilità di ricevere la somma richiesta in meno d quattro giorni lavorativi e direttamente sul proprio conto corrente per via telematica. Il procedimento per riuscire ad inviare la richiesta di accettazione del finanziamento è il seguente: dal sito ufficiale della Agos, dovrete entrare all’interno della sezione dedicata ai prestiti veloci online e procedere cliccando sulla dicitura richiedi subito. Si aprirà in maniera automatica un form nel quale dovrete andare ad inserire tutti i vostri dati anagrafici ai fini dell’ottenimento del prestito. In questo caso nelle note andrà chiaramente sottolineato il fatto che non siete in possesso della busta paga e quindi in assenza di un reddito annuo da poter dimostrare. Fatto ciò non dovrete far altro che inserire la cifra della quale necessitate. A differenza dell’esempio precedentemente riportato, la Agos dà la possibilità al cliente di ottenere la medesima somma con dei tassi di interesse nettamente inferiori; andiamo a simulare il piano di ammortamento.
La cifra di 5 mila euro la si potrà rimborsare nelle 36 mensilità previste semplicemente pagando alla Agos la somma di 150 euro al mese circa, una rata già leggermente inferiore rispetto ad altri istituti di credito; inoltre poi, i tassi di interesse che la Agos andrà ad aggiungere equivarranno ad un tan che si aggira attorno al 4,94%, e ad un taeg che si aggira attorno al 6,96%. Alla fine del termine dei trentasei mesi, il cliente avrà da restituire alla Agos la cifra esatta di 5.535,20 €. Il prestito abbiamo già chiarito che si può ottenere per via telematica, ma bisogna in queste situazioni prestare anche attenzione alle spese di istruttoria relative all’attivazione del finanziamento, che il più delle volte superano anche 200 euro. Questa offerta è attualmente proposta dalla Agos con i seguenti tassi di interesse che rimarranno fissi fino al termine dei mesi in questione, ma l’offerta è solo valida fino al termine del mese di giugno di quest’anno.
Finanziamento Poste Italiane 5000 euro: il prestito BancoPosta e PostePay senza busta paga
Decisamente più versatile è invece la situazione se il cliente decide di rivolgersi alle Poste Italiane per ottenere la cifra di 5 mila euro, sempre con la modalità di restituzione delle 36 rate mensili. Andiamo a scoprire cosa offre Banco Posta anche ai clienti che non sono in possesso di una busta paga. La soluzione più semplice è quella del cosiddetto prestito Banco Posta che consiste nell’elargire delle piccole somme di denaro anche ai clienti giovani e non necessariamente in possesso della busta paga, non a caso è infatti il finanziamento più utilizzato dalle casalinghe, dai lavoratori autonomi e dai giovani disoccupati. Supponiamo che si chieda allora la concessione di un prestito del valore di 5 mila euro; il cliente potrà restituire alle Poste Italiane la somma ricevuta mediante il pagamento di rate mensili del valore di poco meno di 230 euro al mese, con i seguenti tassi di interesse da aggiungere, ovvero: tan al 9&, e taeg al 13%. In questo caso perciò, la somma ultima da rimborsare per la concessione del prestito Banco Posta, sarà praticamente di quasi 6 mila euro. Come si rimborsa questa tipologia di finanziamento? Come già precedentemente anticipato, la somma si può restituire a Poste Italiane tramite il pagamento di semplici bollettini postali, oppure attraverso il prelievo mensile automatico qualora il cliente sia già in possesso di un conto corrente presso le Poste Italiane, oppure di una carta PostePay. Per quanto riguarda le spese extra e le spese di istruttoria da pagare, questa a differenza di altri istituiti di credito, per le poste equivalgono praticamente a zero euro, a meno che il cliente non abbia scelto di includere anche una polizza assicurativa che in tal caso andrà anche ad aumentare le spese della rata mensile prevista. Anche per le Poste Italiane, come per gli altri istituti di credito è prevista l’estinzione anticipata del prestito, ma previa il pagamento di una mora che dovrà essere pagata dal cliente al momento del pagamento dell’ultima grande rata, e tra l’altro il termine dovrà essere in precedenza comunicato all’ufficio postale qual quale si è fatto in precedenza riferimento.
Un’altra valida soluzione che Poste Italiane permette ai suoi clienti è quella di ricevere il denaro del quale si fa richiesta semplicemente e in maniera diretta sulla propria carta PostePay. In questo caso però la soluzione è riservata per l’appunto solo ai possessori della carta, e nel caso in cui non la possediate la sua richiesta di attivazione si può effettuare semplicemente online dal sito ufficiale delle poste, registrandosi, effettuando il login e compilando il modulo apposito e relativo all’attivazione della carta in questione. Supponendo ora che la somma di 5 mila euro venga concessa, questa la si potrà restituire sempre nelle 36 mensilità e con un rimborso che in maniera automatica avviene prelevando il denaro dalla medesima carta PostePay. Questa soluzione che Poste Italiane propone per l’ottenimento di piccole somme di denaro in un periodo breve di massimo quattro giorni lavorativi, è riservata ai clienti che hanno un’età compresa tra i 18 ed i 70 anni. Per ottenere uno dei due prestiti delle Poste Italiane è necessario prenotare un appuntamento anche attraverso il sito web ufficiale e recarsi in filiale con tanto di documenti richiesti. Ricordiamo che queste mini concessioni di denaro possono anche effettuarsi senza necessario possesso di busta paga, ma essendo invece accompagnai da un garante, salvo poi casi specifici ed eccezioni previste dai vari istituti.
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